Testo di Alberto Franco, 1929
"Bambolina di stracci,
vestita da Pierrot,
anche se non hai un'anima
io amo solo te,
perchè so che per sempre
mi sarai fedele,
bambolina di stracci,
cuore di carta".
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Pierrot fu la maschera caratteristica dei Balli di Carnevale
che si tennero a Buenos Aires nella prima metà del novecento.
Proveniente dalla Commedia dell'Arte italiana con il nome di Pedrolino e divenuta popolare in Francia
con il nome di Pierrot, nella tradizione tanguera caratterizza l'amore impossibile, diretto ad una Colombina civettuola e libertina.
Ai grandi Balli di Carnevale e a Pierrot sono stati dedicati numerosissimi tanghi; tra questi si distaccano "Carnaval de mi barrio",
"Después del Carnaval", "Carnaval de Antaño", "Cascabelito", "Ilusión de Pierrot", "Amor de Pierrot" y "Corazón de Papel", quest'ultimo
immortalato per la orchestra di Aníbal Troilo con la voce di Floreal Ruíz.